Una maniglia, con il suo design, può contribuire a determinare l’aspetto complessivo di un ambiente.

Le rifiniture di una casa sono elementi da non sottovalutare nell’arredamento generale.
Scegliere la maniglia giusta per la propria casa non è un compito semplice perché una semplice maniglia può cambiare l’arredamento della casa.

Quali sono le tipologie di una maniglia?

Le maniglie possono essere orizzontali, quando risultano parallele alla linea del pavimento; verticali quando risultano perpendicolari alla linea del pavimento; ad incasso o vaschetta nelle quali un foro rotondo, quadrato o rettangolare, costituisce lo spazio di impugnatura.
L’impugnatura deve essere disegnata secondo criteri ergonomici, in modo tale che la presa sia agevole. Nel caso di sostituzione di una vecchia maniglia, la nuova deve avere una placca di dimensioni adatte a coprire lo spazio lasciato da quella precedente.
Le forme delle maniglie possono essere arrotondate: possiedono una linea più delicata e romantica; irregolari: con un aspetto più bizzarro e non convenzionale; squadrate: dalla linea più dura e rigida.
Le maniglie più utilizzate sono quelle realizzate in legno o metallo, anche se nel mercato si trova una vasta scelta di modelli e materiali, quali porcellana, plastica o vetro.
Solitamente le maniglie sono costruite con lo stesso materiale delle porte alle quali sono abbinate oppure con materiali complementari.
I principali materiali in cui vengono realizzate le maniglie sono i seguenti:

• il metallo: materiale consigliato per un arredamento molto moderno. Grazie alle sue caratteristiche, possono essere create maniglie di vari modelli che risultano sia esteticamente belle sia economicamente accessibili. Questa tipologia di maniglie possono essere con forme spigolose o curve.
• il legno: le maniglie realizzate con questo materiale hanno bisogno di costante manutenzione. Devono essere trattate con prodotti specifici e non vanno mai lasciate allo stato grezzo. Senza specifici trattamenti tenderebbero ad assorbire lo sporco ed il grasso dalle mani.Le maniglie di legno di una certa qualità possono essere reperite nei mercatini di antiquariato.
• la porcellana ed il vetro: materiali indicati per le maniglie delle camere da letto o del bagno.
• la plastica: materiale adatto per chi ama uno stile ultra moderno.
• l’ottone o il rame: materiali perfetti per le porte dei soggiorni o delle cucine.
• l’alluminio: materiale capace di attribuire alle maniglie un design davvero unico in quanto è una lega leggera molto facile da lavorare e soprattutto è molto resistente alla corrosione. Questo tipo di materiale viene trattato superficialmente al fine di ottenere diversi aspetti estetici; attraverso questo procedimento di finitura si può mantenere il colore naturale dell’alluminio.
  L’alluminio può essere smerigliato, lucidato, cromato e verniciato a polvere in modo che i colori da scegliere possono essere infiniti e di gran durata nel tempo.
  Inoltre questo materiale è completamente riciclabile, igienico e di basso costo.
• la zama: si tratta di una lega molto resistente all’urto ed all’usura, ha una durezza paragonabile a quella dello zinco e dell’ottone. Le maniglie in zama vengono sottoposte ad un processo di finitura come la zincatura, la nichelatura, la cromatura e la satinatura. E’ un materiale molto flessibile che può dar vita, a dettagli davvero unici e particolari. Inoltre è un materiale meno costoso rispetto ad altri materiali o leghe ed è completamente riciclabile.